Sergio Perez chiude la sua stagione 2023 con una penalità di cinque secondi. Il messicano, nono al via, ha disputato un’ottima gara in rimonta, fino a quando non ha dovuto vedersela con la McLaren di Lando Norris, uno protagonisti di questa ultima parte di stagione. I due si affiancano in curva e l’azione si conclude in un contatto, dove ad avere la meglio è proprio Checo. La direzione gara gli commina quindi cinque secondi di penalità e alla fine Leclerc cerca di approfittare di questa penalità a proprio vantaggio, regalando a Perez la seconda posizione sulla pista nella speranza di conquistare la seconda posizione per la Ferrari nel campionato costruttori. Alla fine, Perez è comunque quarto. Conclude comunque la sua stagione al secondo posto del campionato piloti e resta uno degli indiscussi protagonisti di questa stagione, che ha visto la Red Bull trionfare e infrangere ogni record. L’inizio è stato senza dubbio spumeggiante, con due vittorie e la speranza di poter lottare per il mondiale. Poi, il momento buio e una striscia di momenti negativi che Sergio è riuscito a superare, recuperando e conquistando la doppietta per la squadra. Ora, testa al 2024: nonostante sia la migliore della sua carriera, questa sembra essere una stagione da dimenticare per Perez, che non vede l’ora di riprovarci e sfidare il suo compagno di squadra Max Verstappen.
“Onestamente ero totalmente affiancato a Lando e non avevo completamente il controllo, perché ero all’interno e lui ha deciso di venirmi addosso. Eravamo gomma a gomma, non ala anteriore-gomma o altro. E’ stato lui ad aver tagliato la curva e a guadagnare tempo e poi la penalità l’ho presa io – ha lamentato Checo – sono contento che sia finita. Quest’anno mi ha insegnato a non mollare: abbiamo superato momenti difficili, alla fine conta solo la posizione finale ad Abu Dhabi. L’anno prossimo avremo un’altra opportunità, cercherò di giocarmela”.