Durante la conferenza di presentazione della partnership tra Red Bull e Oracle, Christian Horner è tornato a parlare del design della RB18 presentato ieri pomeriggio a stampa e tifosi, sottolineando come la vettura che scenderà in pista a Sakhir per il primo appuntamento della stagione presenterà delle soluzioni tecniche molto diverse.
Secondo quanto dichiarato dal Team Principal della scuderia anglo-austriaca, il nuovo regolamento varato per il mondiale 2022 costringerà le squadre a portare avanti uno sviluppo continuo, con un margine di errore molto basso a causa del tetto spese fissato a 140 milioni di euro, aspetto che ovviamente potrebbe portare, gara dopo gara, ad apprezzare sulle monoposto delle soluzioni tecniche totalmente inedite.
“Quando arriveremo alla prima gara, in programma a Sakhir dopo la metà di marzo, la RB18 non sarà molto simile a come appare oggi”, ha affermato il Team Principal della Red Bull. “L’evoluzione sarà molto veloce nel corso della stagione, visto che queste vetture comportano un rapido processo di apprendimento per tutti. Gareggeremo a sviluppare tra la prima e l’ultima gara, con un margine di errore che per via del budget cap sarà abbastanza basso. In ogni caso, dal nostro punti di vista, crediamo di avere una buona macchina per il 2022”.