X
    Categorie: News F1

F1 | Honda spinge per la conferma in calendario del GP del Giappone

Charles Leclerc (MON) Ferrari SF90 at the start of the race. 13.10.2019. Formula 1 World Championship, Rd 17, Japanese Grand Prix, Suzuka, Japan, Sunday. - www.xpbimages.com, EMail: requests@xpbimages.com - copy of publication required for printed pictures. Every used picture is fee-liable. © Copyright: Photo4 / XPB Images

Nonostante l’emergenza Coronavirus e l’attenzione dei paesi orientali (Giappone e Cina su tutti) per quello che riguarda l’ingresso degli stranieri all’interno dei confini, Honda sta facendo il possibile per salvare il round del campionato previsto a Suzuka, precisamente nel week-end che va dal 7 al 10 ottobre.

Secondo quanto dichiarato da Auto Motor Und Sport, il motorista nipponico sta lavorando senza sosta con le autorità locali per trovare un punto d’incontro che permetta al Circus di volare nel Paese del Sol Levante il prossimo autunno. L’obiettivo dei giapponesi sarebbe quello di evitare un’ulteriore forfait dopo quello dello scorso anno, aspetto che ovviamente creerebbe delle grosse difficoltà dal punto di vista economico.

Allo stesso tempo, però, il via libera definitivo alla gara dipenderà non solo dallo stato della pandemia in Giappone e in Europa, ma anche da come procederà il piano vaccinale nei prossimi mesi e se sarà possibile “imbastire” una manifestazione con la presenza di pubblico sugli spalti.

Al momento, ricordiamo, Liberty Media sta facendo il massimo per “salvare” gli appuntamenti programmati nel calendario ufficiale, ma parallelamente si stanno portando avanti delle trattative per alcuni piani B. Questi riportano direttamente alla Turchia, pronta a prendere il posto del Canada nel mese di giugno, e ai due tracciati tedeschi di Hockenheim e Nurburgring, oltre ovviamente a un clamoroso ritorno a Sakhir, stavolta sull’Outer Circuit.

Gli ultimi tre, stante le cose, potrebbero entrare in scena nella parte finale della stagione, in sostituzione appunto dei GP asiatici (Singapore e Giappone) e americani (Stati Uniti, Brasile e Messico).

Articoli Correlati