La gara del Mugello ha visto Charles Leclerc conquistare una inattesa terza posizione, grazie ai vari incidenti e bandiere rosse. Un risultato insperato, un po’ come quello di oggi sul circuito di Sochi. Il pilota monegasco è riuscito a piazzarsi solo in undicesima posizione al mattino, per poi migliorarsi nel pomeriggio, dove si piazza ottavo. Il tempo segnato nelle FP2 è di 1,8s più veloce rispetto a quello della mattina, segno di un buon feeling di Leclerc con la SF1000. Anche il passo gara sembra buono, o almeno a livello di McLaren e Racing Point. Il bilanciamento della vettura, però, non è ancora quello ottimale, così come specificato da Charles stesso a fine giornata.
“Ho faticato un po’ più del previsto oggi, ma devo ammettere che anche i tempi che ho ottenuto sono stati superiori alle attese – ha ammesso Leclerc – ora l’aspetto sul quale ci dobbiamo concentrare di più è il bilanciamento della vettura perché c’è margine per migliorare sia in termini di performance pura che sotto l’aspetto della guidabilità. Su questa pista lo scenario dalle qualifiche alla gara cambia completamente perciò non è mai facile trovare un set-up che sia adatto ad entrambe le configurazioni. Domani ci attende parecchio lavoro”.