Più delusione che altro in casa Alpine dopo il Gran Premio d’Australia. Il buonissimo passo di Fernando Alonso non è stato sfruttato a dovere, visto che lo spagnolo, fuori dalla zona punti al traguardo è andato a muro nel corso delle qualifiche per un problema tecnico mentre lottava per la seconda fila, e in gara ha distrutto le gomme medie montate troppo presto per l’ingresso della Safety Car. Ocon è riuscito a conquistare una buona settima posizione finale, per la terza domenica consecutiva in top ten.
“Siamo sostanzialmente delusi dal risultato di Melbourne – ha ammesso Laurent Rossi, amministratore delegato dell’Alpine. Questo però è un buon segno, perché significa che siamo cresciuti come squadra e lo sono anche i nostri obiettivi. Sappiamo di avere la velocità e il potenziale per un risultato migliore con entrambe le vetture, ma il fine settimana non è andato come speravamo. La pista è difficile per quanto riguarda i sorpassi, specialmente rispetto alle due gare precedenti, ed eravamo consci del fatto che le qualifiche sarebbero state fondamentali. Siamo partiti dall’ottava e dalla decima posizione, la Safety Car ha sfavorito Fernando, era su una strategia diversa ma efficace, ossia la dura-media. Abbiamo dimostrato di essere competitivi e continueremo a lavorare su questa base per lottare sempre più in alto. Ora torneremo in Europa, a Imola, la nostra squadra è in gioco e bisogna rimanere motivati anche nel prossimo appuntamento”.