Dal Belgio è tornata con la soddisfazione per l’ottavo posto di Verstappen e la delusione per il ritiro causa motore di Sainz Jr. Per il round di Monza la Toro Rosso avrà come obiettivo quello di limitare i danni dati da una pista che privilegia la potenza e dunque la power unit finora suo tallone d’achille.
“Il circuito brianzolo è classico e mette tutti d’accordo – il commento di Carlos – Già l’anno scorso con la Renault 3.5 mi sono divertito moltissimo, immagino quindi la scarica di adrenalina con una F1. Malgrado la penalità di dieci posizioni resto positivo. Recuperare non è impossibile”.
“Non vedo l’ora di mettermi al volante – ha detto Max – Alte velocità, frenate violente e un’atmosfera unica sono le caratteristiche dell’appuntamento italiano. Ho disputato lì soltanto un test con la F3 nel 2014 e immagino che correrci in gara sarà completamente un’altra emozione. Anche se il layout non è adatto alla STR10 cercherò di spingere al massimo. Trattandosi del round di casa del team siamo extra motivati. Spero in un buon risultato e in un nuovo arrivo in top ten”.