Venerdì con pochi riscontri per Esteban Ocon sul tracciato dell’Albert Park, teatro del prossimo Gran Premio d’Australia. Autore del sesto tempo nelle libere del pomeriggio, il francese della Alpine non è riuscito – come tutti del resto – a raccogliere nei 120 minuti di attività odierna tutte le informazioni che sperava in ottica qualifica e gara, aspetto che ovviamente lo costringerà ad ottimizzare il chilometraggio in pista nelle FP3 in programma domani.
“Tornare a guidare a Melbourne è sempre bello, anche se in generale è stata una giornata di libere complicata per tutti”, ha affermato il francese della Alpine. “Stamattina abbiamo completato alcuni buoni giri con le gomme più dure, ma successivamente – a causa di un problema al GPS – la sessione è stata interrotta per circa dieci minuti”.
“Tutto ciò ha avuto importanti ripercussioni sul lavoro dell’intera griglia e non ci ha permesso di completare tutte le simulazioni sulle gomme più morbide. A peggiore le cose ci hanno pensato il traffico e un’ulteriore bandiera rossa. Durante il pomeriggio, invece, la pioggia ha accorciato e non di poco l’attività in pista con gomme slick. Di fatto è stato impossibile preparare la qualifica di domani e la gara di domenica. Spetterà a noi massimizzare i dati appresi oggi per preparaci al meglio in vista del proseguo di questo fine settimana”, ha concluso.