Il Campione del mondo, ha ammesso di non essere disposto a fare eventi durante i weekend di gara in quanto preferisce solamente correre e intrattenere così il pubblico, piuttosto che prendere parte ad attività fuori dalla pista. Avendo vinto il titolo mondiale infatti, ora la sua presenza è richiesta in più di un’occasione.
“Anche se non c’è il Covid, di sicuro non farò di più nei fine settimana perché sono qui per correre, non sono lì per intrattenere la gente”, ha dichiarato ai media presenti all’Albert Park.
“Li farò divertire in pista. Altrimenti ti innervosisci, non ti senti bene e questo danneggerà le tue prestazioni. Quindi si tratta solo di mantenere lo stesso approccio degli altri weekend di gara”.
L’olandese ha aggiunto di aver provato empatia per Daniel Ricciardo quando erano compagni di squadra alla Red Bull, per averlo visto impegnato in varie attività nel suo Gran Premio di casa:
“Mi è sempre dispiaciuto per lui perché era sempre così impegnato. In realtà non è mai riuscito a goderselo appieno. Forse ora ci riesce in modo diverso, ma ricordo che quando era qui era dura, era super impegnato nella settimana che precedeva il Gran Premio. Quindi spero per lui che almeno possa goderselo un po’ di più ora perché penso che sia molto speciale avere un Gran Premio di casa”.
Verstappen ha poi detto che con l’esperienza è riuscito a bilanciare il suo programma:
“Hai bisogno anche delle persone giuste intorno a te per gestirti in questo. Naturalmente a un certo punto come pilota sai di cosa hai bisogno per sentirti bene in macchina e sai davvero quanti impegni puoi fare in un fine settimana. Ma dovresti essere in grado di dire “no” a certi impegni. Alla fine sei qui per guidare e correre perché è quello per cui vivi e quello per cui vieni pagato”.