In questo periodo ricco di novità ed incertezze, tra tutte le normative 2021 sui motori, i piloti di Formula 1 si compattano. La GPDA (Grand Prix Drivers’ Association) ha fatto registrare il 100% delle adesioni, in virtù degli ultimi ingressi di Kimi Raikkonen e Lewis Hamilton, che in passato avevano invece snobbato l’associazione piloti. “La F1 sta entrando per la prima volta nella storia in un periodo di evoluzione e incertezza” – ha dichiarato Alexander Wurz, dal 2014 presidente della GPDA – “Tutti riconoscono che è bene restare uniti e rappresentati per affrontare questa sfida, impedendo che la politica o lotte di potere compromettano le prestazioni in pista”.
La gestione di Liberty Media, comunque, sta trovando il gradimento della GPDA: “Siamo lieti che più di un anno fa Liberty Media e il suo team di ricerca tecnica abbiano seguito il suggerimento della GPDA, che si proponeva di avere norme relative all’aerodinamica che consentissero di seguire più da vicino un’altra vettura. La GPDA – ha proseguito Wurz – chiede solo che lo sport rimanga al centro dell’attenzione e vogliamo coinvolgere tutti nel processo. Tutti gli aggiustamenti che dovrebbero essere fatti e condotti nel migliore interesse dello sport e non di un singolo individuo. Questo è ciò che unisce i piloti: la pura volontà di mantenere la Formula 1 all’apice delle corse automobilistiche”.
Federico Martino