Nonostante il contatto avuto a San Paolo e le difficoltà di gestione affrontate dalla Ferrari nel corso di questa stagione, Gerhard Berger ha promosso la rivalità tra Charles Leclerc e Sebastian Vettel, sottolineando come una situazione di questo tipo aiuti non solo a tenere alta la concentrazione, ma anche a spremere il massimo delle performance dall’auto.
Secondo l’austriaco, infatti, Ferrari può contare su una line-up forte, veloce e motivata, aspetto che aiuterà la squadra a crescere nel corso del 2020. Inutile sottolineare che tutto ciò va accompagnato da una gestione chiara e priva di sbavature, visto che una rivalità di questo tipo può trasformarsi in qualcosa di assolutamente negativo.
“Il vantaggio di questa situazione è che puoi spremere al massimo le performance”, ha affermato Gerhard Berger alla stampa austriaca. “Lo svantaggio è che ovviamente qualcuno deve gestire tutto ciò. Se guardiamo al passato, però, ci rendiamo conto che non è una novità, visto che tutte le squadre hanno affrontato una situazione di questo tipo”.
“Frank Williams ha sempre avuto due macchine spinte da piloti veloci e lo stesso discorso vale per Enzo Ferrari, dato che quest’ultimo ha spesso cercato di invertire le gerarchie all’interno della squadra”, ha concluso.
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Come se la Ferrari avesse perso gli ultimi mondiali per il gregario Räikkönen.