Zhou Guanyu tenta l’azzardo in Giappone, ma senza successo. Il cinese, quattordicesimo alla partenza, è vittima di un testacoda al tornantino e scivola nelle retrovie. Deve così ricostruire la sua gara e, insieme ad altri come Fernando Alonso e Mick Schumacher, decide di rimanere sulle full wet. La scelta non si rivela quella giusta e così il rookie termina la gara in sedicesima posizione, ma riesce comunque a segnare il giro veloce in gara, avendo gomme più fresche. Ovviamente il fastest lap non gli da diritto al punto addizionale, che viene assegnato solo se il pilota termina la gara in zona punti.
“Ci sono tanti lati positivi in questo weekend, nonostante siamo fuori dai punti. E’ bello vedere che, però, ci siamo molto vicini e abbiamo un buon ritmo; inoltre, è la mia prima volta a Suzuka e ho imparato molto. Tutto sommato è stata la tipica domenica con condizioni variabili e poca visibilità – ha spiegato Zhou – alla partenza sono andato in testacoda al tornantino e sono scivolato a fondo classifica. Alla ripartenza c’erano solo due opzioni: rientrare subito ai box per mettere le intermedie o cercare di restare in pista sperando nella pioggia. Ero molto dietro e le vetture davanti spruzzavano troppa acqua quindi ho optato per restare in pista sulle gomme da bagnato. Quando, però, abbiamo capito che le intermedie erano più veloci, non avevamo più il gap, era troppo tardi: ci abbiamo comunque provato e sono riuscito a conquistare il mio primo giro veloce. Possiamo essere fiduciosi per il futuro: gli aggiornamenti introdotti questo weekend sembrano lavorare bene, ma abbiamo bisogno ancora di tempo per comprenderli a fondo”.