Novità a livello regolamentare in Formula 1? I piloti, per la stagione 2015, potrebbero disporre di un motore extra, questo almeno è stato quello che è trapelato dal paddock di Kuala Lumpur nel venerdì del Gran Premio della Malesia. A Sepang, Bernie Ecclestone si sarebbe incontrato con i capi delle scuderie per parlare proprio della questione dei propulsori e di come le 4 power unit a stagione per pilota siano veramente troppo lesinate. A seguito di questo meeting, il Patron della Formula 1 sembra essere disposto a venire incontro alle scuderie ma bisognerà capire se anche la Federazione Internazionale è della stessa opinione.
Secondo i colleghi di Auto Motor und Sport, il problema delle appena 4 power unit a stagione è diventato di dominio pubblico in Australia, quando sia Red Bull che McLaren sono state costrette a montare sulle rispettive vetture già la seconda unità della stagione alla prima delle 19 gare in calendario. In tutta questa situazione, il pilota più sfortunato è stato Fernando Alonso che, non trovandosi nemmeno a Melbourne, potrà utilizzare ancora 3 power unit visto che il regolamento parla di unità a pilota, anche nel caso in cui quest’ultimo, sia obbligato a saltare una gara e venga sostituito.
Proprio per evitare possibile rotture anticipate le squadre al venerdì lavorano col limitatore inserito, riducendo drasticamente i loro programmi di prove. “Lo Strategy Group e Bernie Ecclestone anno concordato in una riunione, avvenuta in Malesia, che il numero dei motori disponibili sale nuovamente a 5“, si legge dalle colonne di Auto Motor und Sport, ma bisogna ricordare che il cambio della regola passerà solo ed esclusivamente se tutte le scuderie che prendono parte alla stagione voteranno all’unanimità.
Se i top team accetteranno la proposta dello Strategy Group, sarà un’incognita capire come agiranno scuderie come la Force India, la Sauber o la Lotus, in crisi finanziaria: “Nel caso tutti approvassero il cambiamento, i team più piccoli si troverebbero ad affrontare una spesa di 750,000 euro aggiuntivi”.
Eleonora Ottonello
@lapisinha
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Stanno portando la categoria al declino.
Anche le piccole squadre si troveranno con la molto probabile evenienza di utilizzare un quinto motore per problemi di affidabilità sui precedenti 4 motori a fine stagione, quindi i 750.000 euro in più dovranno cmq sborsarli se non con l'aggravante di penalità in griglia...quindi non accettare a priori il quinto motore è come tentare la fortuna che i quattro motori gli bastino per l'intera stagione!
Ma se finiscono i 4 motori all'ottava gare che fanno non corrono le altre gare? è ovvio che utilizzeranno altri motori, l'unica variante sono le penalità in griglia.Che cosa cretina.