Su tre gare disputate, il team di Milton Keynes ha totalizzato tre zeri: doppio ritiro per Max Verstappen e Sergio Perez in Bahrain a causa di un vuoto di pressione all’interno del serbatoio e ritiro in Australia del Campione del mondo olandese, per un problema al motore.
A Melbourne Verstappen ha espresso la sua frustrazione definendo questi problemi di affidabilità “inaccettabili”.
Tuttavia, secondo il consulente della Red Bull, Helmut Marko, l’affidabilità non è l’unico problema a cui deve far fronte il team austriaco:
“Ci sono due o forse tre cose diverse in gioco -ha dichiarato a Servus TV- in primo luogo i problemi di affidabilità che difficilmente abbiamo avuto l’anno scorso. Ma il gap dalla Ferrari è stato allarmante, hanno solamente controllato il passo. Se Max alzava il ritmo, Leclerc rispondeva facilmente. Siamo rimasti negativamente sorpresi dalla velocità della Ferrari. Accusavano poco graining mentre noi ne avevamo già alcuni dopo pochi giri. La Ferrari può trovare un buon equilibrio con la propria vettura più facilmente”.
In terzo luogo Marko ha indicato l’eccesso di peso della RB18 come terzo fattore che attualmente influisce sulle prestazioni della sua vettura.
“Siamo chiaramente più pesanti della Ferrari. Penso che abbiamo un peso di circa 10 chilogrammi superiore che convertito in tempo sul giro, equivale a circa tre decimi”.
La riduzione del peso della RB18 può essere raggiunta solo attraverso gli aggiornamenti, il che mette in gioco i vincoli di budget del team e ulteriori rischi di affidabilità:
“Abbassare il peso è costoso. In primis è un problema finanziario e in secondo luogo è anche legato all’affidabilità. Quindi è una divisione difficile a causa del limite di budget. Stiamo affrontando tempi difficili”.