Alcuni degli 80 punti che, al giro di boa della stagione, separano Charles Leclerc e il rivale al titolo Max Verstappen sono anche dovuti ad errori che hanno visto protagonista il monegasco. Due principalmente: quello di Imola e l’ultimo, il più grave, quello avvenuto al Paul Ricard mentre era in testa alla gara con conseguente ritiro.
Leclerc ha ammesso di essere molto autocritico quando accadono questo genere di situazioni, che lo portano successivamente a fare un’analisi mentale utile ad accrescere la propria forza.
“Sono estremamente duro con me stesso – ha dichiarato Leclerc, intervistato dalla BBC – Quindi è molto più difficile affrontare i miei errori rispetto a quelli della squadra, anche se ovviamente siamo una squadra e perdiamo e vinciamo insieme. Sono sempre più duro ogni volta che sbaglio, ovviamente quanto accaduto in Francia ha fatto un po’ male. Un po’ anche Imola, anche se non c’erano molti punti in palio perché potevo tornare in pista . Ma ogni volta che passo questo momento difficile, seguo lo stesso processo cdi cui stavo parlando prima, cercando di analizzare cosa non andava. Ed è principalmente mentalmente. Non è sempre facile individuare esattamente cosa succede nella tua testa in quel momento. Ma penso che questo sia un mio punto di forza e mi aiuti a migliorare come pilota ogni volta che faccio un errore”.