Shanghai è un circuito quantomeno complesso, poiché unisce due lunghi rettilinei a curvoni dove contano tanto l’aerodinamica e il rendimento degli pneumatici. Lo sa bene Daniel Ricciardo, che ha rilasciato alcune dichiarazioni sul prossimo impegno iridato, sostenendo che la difficoltà del tracciato potrebbe riservare insolite sorprese.
“Shanghai è un circuito molto impegnativo per le gomme – ha spiegato Ricciardo – I rettilinei sono molto lunghi, dopo quello principale c’è una frenata forte deciso e poi triplo curvone. In realtà sono tre curve che insieme compongono una grande curva, e in quel punto ad esempio la gomma anteriore sinistra viene stressata molto. E’ un circuito difficile, e ci sono buone possibilità che possano accadere cose interessanti”.
Antonino Rendina