Kevin Magnussen è convinto che la scelta di passare alla Haas-Ferrari non rappresenti un passo indietro rispetto alla Renault che, sebbene verta in una situazione complicata, resta la squadra ufficiale di un grande costruttore. Il pilota danese crede molto nel progetto Haas e confida di essersi messo nelle migliori condizioni possibili per dimostrare il suo potenziale.
“Scegliendo la Haas non mi sono allontanato dalla strada che porta al mondiale. Il mio contratto non è di cinque anni e poi nessuno sa davvero dove può arrivare questa squadra – ha dichiarato Magnussen a Motorsport – Ora tocca a me cogliere ogni opportunità possibile, andare in Haas non mi farà perdere tempo, semmai è il contrario. Sarei potuto rimanere a lungo in Renault aspettando che diventasse una squadra vincente, ma non c’è alcuna garanzia che ciò accadrà. Ci vorranno anni prima che Renault possa lottare per un mondiale. La Haas adesso affronterà il secondo anno in F1 e sono certo continuerà a migliorare. Hanno sempre puntato al 2017, lo hanno detto dalla loro prima gara, mi basta sapere questo”.
Antonino Rendina
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Io invece avrei più fiducia nella Renault che nella Haas. Vedremo se mi sbaglio anche questa volta.