X
    Categorie: News F1

Magnussen: “Sono un pilota, non un politico”

31.07.2016 - Kevin Magnussen (DEN) Renault Sport F1 Team RS16

Con l’annuncio di Nico Hulkenberg come titolare per la prossima stagione in Renault, e i contatti tra Enstone e Valtteri Bottas, si fa sempre più precaria la posizione di Jolyon Palmer e Kevin Magnussen. Quest’ultimo, pur avendo portato alla Renault 7 degli 8 punti raccolti finora dal team, rischia di restare appiedato nel 2017.

Il danese, che nel 2014 aveva debuttato in Formula 1 con la Mclaren ottenendo il podio già nella gara d’esordio, ammette di non essere particolarmente nei giochi “politici” indispensabili per garantirsi un ruolo nel Circus.  “Non sono bravo nel gioco politico – ha detto Magnussen – Sono un pilota, non cerco di portare gi elettori dalla mia parte. Sono qui per correre e guidare veloce, che è quello che mi piace e che mi sento bravo a fare”.

Anche il padre di Magnussen, Jan, ha avuto una carriera piuttosto breve nella massima serie, con 24 GP disputati di cui uno con la Mclaren e gli altri con la Stewart. Ed è proprio ai suoi famigliari che Kevin rivolge un ulteriore pensiero. “Ogni volta che lascio la mia famiglia penso ‘ne vale la pena?’ È difficile stare così tanto lontano. Quando non si vince e le cose non vanno bene, come ora, questi pensieri si hanno sempre più spesso. Ma se un giorno sarò sul gradino più alto del podio saprò che è valsa la pena” ha concluso il danese.

Lorenzo Lucidi

Guarda i Commenti (2)

  • sono sicuro che un posto in griglia lo trova,certo che se avesse la famosa valigietta dei soldi sarebbe meglio...

  • La Renault cmq è ingrata, ha investito Zero sulla monoposto 2016 fornendo un telaio misero a kevin e joylon, almeno magnussen che ha dimostrato un po più di velocità potrebbero tenerlo. Hulkenberg su questa Renault avrebbe fatto meglio? Mah.. Non sono così convinto. Poi quando vedi che non credono in te è pure peggio.

Articoli Correlati