X
    Categorie: News F1

Brawn smentisce gli ordini di scuderia

Ross Brawn ha negato qualsiasi speculazione riguardo l'utilizzo di ordini di scuderia per consegnare la vittoria a Jenson Button. Rubens Barrichello e' partito bene e ha subito assunto la prima posizione in gara, ma alla fine il trionfatore e' stato Button, dopo aver cambiato la sua tattica da tre soste a due soltanto. Questi fatti sono bastati per far tornare di moda le teorie della cospirazione, che suggeriscono che la squadra abbia utilizzato questo cambio di strategia per favorire Button ai danni di Barrichello, ipotesi prontamente negata da Nick Fry e Ross Brawn.

“No, no, assolutamente no,” ha detto Brawn. “Spero che Rubens non la pensi cosi', perché non stiamo favorendo Button.”

Quando gli hanno chiesto del malumore di Barrichello dopo la gara il britannico ha risposto: “E’ naturale. Un pilota che viene battuto ed e' felice non e' il tipo di pilota che voglio avere nella mia squadra. Il fatto che Barrichello sia infelice e' naturale e troverei strano se lui fosse contento dopo essere stato un secondo piu' lento di Button”. La scarsa prestazione del brasiliano nel secondo stint e' stata causata da un problema ancora non identificato sulla vettura e gli e' costato la vittoria. Nick Fry ha poi aggiunto: “Dalla prima curva s’e' potuto vedere che non ci sono stati ordini dati dal team. Rubens ha fatto una bella partenza e ha superato Button.”

Rispondendo sul perché del cambiamento della strategia di Button ha detto: “Ovviamente lui aveva meno benzina di Rubens e speravamo che restasse davanti e si costruisse un vantaggio. Quando questo non e' successo li abbiamo dovuti separare. Comunque, era qualcosa su cui avevamo gia' discusso prima della gara. Era gia' nei nostri piani ed alla fine e' stata l’idea migliore.”

Andre' Cotta

Articoli Correlati