Villeneuve: “Vettel? Andava squalificato per le bestemmie rivolte a Charlie Whiting”

A distanza di quasi due settimane dal Gran Premio del Messico, disputato sul tracciato Hermanos Rodriguez l’ultima domenica di ottobre, si torna a parlare del team radio che ha visto protagonista Sebastian Vettel nel quale ha ricoperto di insulti il direttore di corsa Charlie Whiting al termine della gara.

Vettel, infranto l’articolo 151.C del regolamento, ha rischiato una gara di squalifica salvo poi presentare una lettera di scuse indirizzata al presidente della FIA Jean Todt e allo stesso Whiting evitando così una sanzione. Secondo Jacques Villeneuve la Federazione avrebbe dovuto essere, invece, meno morbida nei confronti del quattro volte campione del mondo.

“Vettel meritava di essere penalizzato – ha dichiarato Villeneuve in un’intervista rilasciata al sito Minute-Auto.fr – Non sono sicuro che lui fosse consapevole del fatto che il messaggio sarebbe andato in diretta televisva. Nel gioco del calcio il calciatore che manca di rispetto l’arbitro becca il cartellino rosso e allora Vettel avrebbe dovuto saltare la prossima gara. Siccome non c’è un regolamento specifico per questa situazione, hanno deciso di penalizzare Vettel per la manovra di difesa su Ricciardo. Anche se dieci secondi sono inauditi per un’azione del genere, se messi a confronto con i soli cinque secondi dati a Verstappen”. 

“I piloti devono dare l’esempio, non possono trasmettere un messaggio del genere ai ragazzi – conclude il canadese – Invece di lamentarsi per tutto il tempo, devono diventare più uomini. Perchè quello che vediamo ogni volta è ridicolo”.

Piero Ladisa