Vettel: “Oggi eravamo più forti di Mercedes”

Sul podio di Melbourne Sebastian Vettel non ha nascosto l’amaro in bocca per una vittoria sfumata, a causa della bandiera rossa ma anche di una strategia gomme non proprio azzeccata. La partenza da manuale non è bastata al pilota della Ferrari per inaugurare la stagione nel migliore dei modi ma le premesse per un 2016 in lotta serrata con il nemico pubblico numero uno, la Mercedes, sembrano esserci tutte. La strada per fortuna è ancora lunga. L’importante è non perdere tempo.

“L’anno scorso siamo arrivati qui, il team ed io, sulla scia di una stagione diciamo non grandiosa, eravamo quindi molto contenti di essere tornati sul podio. Quest’anno volevamo di più. Ieri volevamo essere vicini ma credo che la buona notizia quest’oggi sia stata la partenza fantastica. Eravamo davanti con entrambe le macchine, non potremmo chiedere di meglio. Siamo riusciti a imporre il ritmo e a dettarlo alla gara ma poi la bandiera rossa di certo non ci ha aiutato. La cosa più importante comunque è che sia Esteban che Fernando stiano benissimo, quindi era la decisione giusta esporre la bandiera rossa”, ha commentato Vettel a fine gara.

In merito alla scelta delle gomme: “A livello di strategia si può dire che avremmo potuto fare qualcosa di meglio però quando il team aveva deciso io ero contento, e alla fine non ha funzionato. Sappiamo che per come stanno le cose non siamo ancora al punto dove vogliamo però allo stesso tempo in gara andiamo molto meglio rispetto alla Qualifica, quindi c’è molto lavoro da fare e credo che siamo sulla strada giusta. Questa macchina ci dà molte più possibilità quindi penso sia naturale che quando sei così vicino, quando senti l’odore della vittoria vuoi ottenerla. Non ce l’abbiamo fatta quindi non siamo totalmente contenti ma nel complesso possiamo esserlo”.

Il pilota della Rossa è certo che il gap con Mercedes si sia notevolmente ridotto rispetto allo scorso anno: “Credo che specialmente oggi eravamo più forti – ha assicurato il tedesco -. Ieri ci mancava qualcosa e ci sono delle cose su cui sappiamo di dover lavorare ma oggi eravamo in una situazione molto migliore, siamo riusciti a mettere molta pressione. La strategia poi è stata un pochino diversa quindi è difficile dire quale fosse il passo puro, però non ci hanno superato e se ne sono andati come invece avevano fatto qualche volta l’anno scorso. Abbiamo dimostrato di essere molto forti, il passo gara sembrava molto migliore rispetto a quello di ieri in Qualifica”.