Vettel: “Ho temuto di perdere la pole”

Il tedesco ha fatto un run in meno

Vettel: “Ho temuto di perdere la pole”

Sebastian Vettel scatterà dalla pole position al GP Singapore. Il tedesco ha ammesso di aver temuto di perdere la pole quando insieme al team ha deciso di non fare un altro run, sicuro del suo tempo. Nico Rosberg e Romain Grosjean, però, si sono avvicinati molto sfruttando la pista diventata più veloce negli ultimi istanti della sessione.

“Qui si corre di sera e anche se non è in calendario da tanti decenni sembra quasi un GP classico” ha dichiarato Vettel. “E’ un posto molto bello, il circuito è una grande sfida per tutti noi perchè è molto lungo, ci sono tante curve ed è molto difficile mantenere la concentrazione per l’intero giro”.

“Domani la gara sarà molto lunga, di solito è la più lunga in assoluto con due ore di durata. Una gara che odi e ami allo stesso tempo. E ovviamente se in qualifica riesci a fare il giro giusto è una sensazione fantastica e credo sia per quello che io e gli altri piloti adoriamo correre qui”.

Fernando Alonso solo settimo è un’altra buona notizia per Vettel: “Ovviamente non guardiamo quello che fanno gli altri, almeno non io. Credo che la gara sia molto lunga come ho già accennato, le Ferrari hanno fatto un pò di fatica in qualifica nelle ultime gare ma hanno un ottimo passo in gara e Fernando nelle ultime corse è finito sul podio e quindi sono certo che recupereranno. Ovviamente quello che è accaduto oggi a noi non fa certo male ma innanzitutto dobbiamo guardare a noi stessi e a quello che possiamo fare in gara e sono fiducioso”.

Dopo il suo primo run Vettel ha deciso di risparmiare un set di gomme ma Nico Rosberg e Romain Grosjean si sono avvicinati molto. Vettel ha ammesso di aver temuto di perdere la pole: “E’ stata una brutta sensazione perchè ero ai box quando mancavano due minuti e non mi restava che guardare gli altri impegnati nei loro ultimi tentativi. Ho guardato i tempi dei vari settori con molta attenzione. Mark ha ottenuto il miglior parziale nel primo tratto e Romain l’ha ottenuto nel secondo ma fortunatamente il mio ultimo tratto è stato sufficientemente competitivo per restare davanti. Nico si è avvicinato molto. Alla fine è stata una bella sensazione perchè poteva andare male. Oggi le Mercedes sono molto vicine. Sapevamo di avere un cuscinetto di sicurezza e questo è il motivo per cui abbiamo deciso di non girare ancora. Non sapevamo quanto sarebbe migliorata la pista, in più fare un altro tentativo ti dà un feeling maggiore per le gomme e la pista. Sapevamo che il giro era buono e alla fine è stato così”.

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

31 commenti

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

GP Singapore: analisi tecnicaGP Singapore: analisi tecnica
Tecnica

GP Singapore: analisi tecnica

Le novità tecniche viste a Marina Bay
Dopo due Gp disputati su circuiti da basso carico il circus della Formula si è spostato a Singapore su un
Hamilton: “Sbagliati i fischi a Vettel”Hamilton: “Sbagliati i fischi a Vettel”
News F1

Hamilton: “Sbagliati i fischi a Vettel”

L'inglese ha però affermato che non vorrebbe i favoritismi di squadra del tedesco
I fischi ad indirizzo di Sebastian Vettel sono ingiusti. Lo ha affermato Lewis Hamilton nella serata di Singapore dopo aver