Test F1 Barcellona: al secondo giorno Rosberg fa vedere chi comanda

A chi si fosse dimenticato chi è la squadra Campione del mondo in carica, la Mercedes ha voluto rinfrescare la memoria nella seconda giornata di test al Montmenlò, con Nico Rosberg autore del miglior tempo, 1:22.792, ottenuto con la gomma soft montata oggi, dall’inizio dei test invernali, per la prima volta sulla W06.
Dietro di lui la Williams di Bottas e la Sauber di Nasr, pace setter al mattino. Oggi in pista tutti i team hanno lavorato sodo alla ricerca del tempo ma anche della costanza, con diverse squadre impegnate nelle simulazioni di gara.
Nasr, Vettel, Verstappen, Maldonado, e persino Button, hanno tagliato il traguardo dei 100 giri. Il pilota della McLaren-Honda ha però alzato bandiera bianca a quindici minuti dalla fine – per motivi al momento sconosciuti, ma nel complesso il team può ritenersi soddisfatto, visto che è la prima dopo 9 giornate di test in cui tutto fila- quasi – liscio.
Dietro ai top three completano la classifica Vettel, Button, Maldonado, Verstappen, Kvyat e Hulkenberg, con la Force India protagonista di un debutto di tutto rispetto con la sua nuova VMJ08.

Cronaca – Con il miglior tempo di 1:24.071 la mattinata se la aggiudicano Felipe Nasr e la Sauber. Dietro al brasiliano troviamo Rosberg, Vettel, Bottas, Verstappen, Maldonado, Button, Kvyat e Hulkenberg. Fin dalle prime ore i team sono stati impegnati a testare diversi assetti e componenti, oltre alle prove aerodinamiche e di durata.

Dopo qualche minuto dall’accendersi del verde, che dà il via alla sessione pomeridiana, Vettel è il primo a tornare a girare. Il tedesco monta le gomme hard. La pista intanto si riempe velocemente. Kvyat con mescola media sale dall’ottavo al sesto posto mentre Nasr si lancia subito in una simulazione di gara.
Dopo la prima ora di test pomeridiani, Bottas scalza Rosberg dalla seconda posizione, con il tempo di 1:24.944 e la mescola media. Dietro di lui ci sono Vettel, Verstappen, Kvyat, Maldonado, Button e Hulkenberg. Nel frattempo arriva la notizia che la Manor (ex Marussia) risulta ufficialmente nella entry list del Mondiale F1 2015.

Passato alla gomma soft, Bottas sale al comando con il tempo di 1:23.995. Passate da poco le 15.00 in pista sventola bandiera rossa: alla curva 1 è ferma la Red Bull di Kvyat.
Poco dopo la ripartenza, con l’avvicinarsi allo scadere della settima ora di test, Vettel, Verstappen, Nasr e Maldonado raggiungono a turno quota 100 giri.
Dopo quasi due ore dall’inizio della sessione pomeridiana, Rosberg esce dai box: sono stati controllati alcuni problemi meccanici sulla W06. Dopo la sesta ora di test Bottas è sempre in testa seguito da Nasr, Rosberg, Vettel, Verstappen, Kvyat, Maldonado, Button e Hulkenberg.

Anche Verstappen è impegnato in una simulazione di gara mentre Hulkenberg passa alla mescola hard. La nuova Force India si sta comportando bene al suo giorno di debutto, non c’è che dire. Dalla Red Bull fanno sapere che il precedente stop in pista da parte di Kvyat è stato voluto: il team deve controllare un sensore idraulico.
Intanto Button balza al quinto posto con il tempo di 1:26.362, mentre Nasr conclude la sua simulazione di gara. Rosberg con la gomma media si porta a 3 decimi da Bottas. Kvyat nel frattempo torna a girare, la sua RB10 è ok.

Ci si avvicina all’ultima ora di test e Rosberg esce per la prima volta nei test invernali con la mescola soft. Con il crono di 1:22.792 il tedesco balza subito al comando. Dietro di lui Bottas, Nasr, Vettel, Button, Verstappen, Kvyat, Maldonado e Hulkenberg. Per il pilota della Toro Rosso la sessione termina un po’ in anticipo a causa di un problema elettrico, ma il tedesco ha comunque accumulato un totale di 139 giri.
Anche per Maldonado è tempo di soft e la Lotus sale così al sesto posto.

A trenta minuti dalla fine Rosberg torna a girare, questa volta con la mescola media, e raggiunge quota 100 giri. Poco dopo anche Button conquista il tanto sudato traguardo delle 100 tornate, ma non va oltre la 101esima: la sua McLaren-Honda è ferma in pista tra la curva 7 e la 8 e chiama bandiera rossa a quindici minuti dalla fine.

Dopo pochi minuti la pista è di nuovo agibile e Rosberg, Maldonado, Nasr, Vettel, Kvyat e Hulkenberg escono di nuovo dai box. A un minuto dalla fine in pista sventola di nuovo bandiera rossa: la Lotus di Maldonado è ferma a ingresso pit lane con l’ala anteriore danneggiata. Un minuto e la bandiera a scacchi mette fine anche a questa seconda giornata.

Test F1 Barcellona 2015 – Tempi e giri giorno 2