Il Presidente della FIA ha confermato la propria fiducia nel tedesco della Ferrari Driver Academy, evidenziando come quest'ultimo stia riuscendo a crearsi una buona personalità nonostante i continui paragoni col padre
"È un vero peccato che non riesca a sollevare il telefono e parlare con lui", ha sottolineato il tedesco nell'intervista rilasciata alla rivista F1 Racing
“Michael 50” è organizzata in collaborazione con la Fondazione Keep Fighting e si affianca alle altre mostre del Museo Ferrari: “Driven by Enzo” e “Passion and Legend”.
"Posso solo fare appello a tutti i mezzi di comunicazione per non usare più erroneamente queste foto e rimuoverle dai loro archivi", ha sottolineato il tedesco figlio d'arte
Il nordirlandese ha ricordato la stagione 1999: "Il team smise di sviluppare la monoposto con l'infortunio di Schumi, in quanto erano basse le possibilità di vincere quel campionato"
In esso, disponibile per gli abbonati di F1TV, sarà possibile rivedere i momenti che hanno segnato il percorso professionale del tedesco: dai kart fino alla Formula Uno
In quella gara, disputata sulla pista di Magny-Cours il 3 luglio 2005, il tedesco ottenne il terzo posto. Sul casco è presente l'autografo del sette volte campione del mondo
"Non so cosa sarebbe successo che non ce l'avessero fatta. I meccanici versano lacrime vere per una vittoria che avevano inseguito per tanti anni, non ho mai visto qualcosa di così toccante", ha detto la Kehm