Renault, Palmer: “A Spa non bisogna commettere errori”

Durante il fine settimana riprende il via la Formula 1 sul magico circuito di Spa, in Belgio. Dopo un inizio di stagione negativo, il debuttante Jolyon Palmer deve convincere la Renault a mantenerlo anche per la prossima stagione: nelle ultime gare c’è stato un miglioramento, in Ungheria è quasi riuscito ad andare a punti, ma per il momento non sembra abbastanza per riuscire a guadagnarsi la riconferma. Per questo i prossimi appuntamenti saranno molto importanti per il suo futuro.

Il Gran Premio del Belgio evoca ricordi piacevoli al giovane britannico, che proprio su questa pista ha vinto la sua prima corsa: “Ho vinto la mia prima gara a Spa, in Formula Palmer Audi. Mi ricordo che era una gara bagnata, come sempre qui a Spa! Sono arrivato anche a podio in Gp2, ma non sono riuscito a vincere. Sono anche partito il prima fila l’ultima volta. Ho molti ricordi piacevoli e non vedo l’ora di averne di nuovi” ha commentato il pilota della Renault.

Quella di Spa è una pista tra le più belle del mondiale, ma racchiude anche tante insidie: “L’intero circuito è molto scorrevole e molto bello. Pouhon è una curva molto veloce con due apici e, probabilmente, è la più grande sfida ora. Inoltre è in discesa, quindi si acquista molta velocità. Quella di Blanchimont ora è una curva molto semplice da fare in pieno che ti porta alla chicane della Bus Stop, che è un ottimo punto per sorpassare, ma è anche molto facile commettere un errore. La qualifica è importante, ma qui in gara è più semplice che in altre corse. La cosa più importante è tenere un occhio sul meteo, perché si deve sempre essere con le gomme giuste nel momento giusto. Se sbagli, il giro è lungo e si può impiegare anche due minuti per tornare ai box e cambiare gli pneumatici, e si perderebbero molte posizioni” ha poi concluso Palmer.

Gianluca D’Alessandro