Renault, Abiteboul: “Stupido da parte nostra entrare in F1 così rapidamente”

"Sapevamo di non essere al top, ma ci aspettavamo un distacco minore dal gruppo"

Renault, Abiteboul: “Stupido da parte nostra entrare in F1 così rapidamente”

In un’intervista rilasciata alle colonne di Autosport, Cyril Abiteboul, amministratore delegato di Renault Sport, ha commentato questa parte centrale di campionato della Scuderia francese, sottolineando come le difficoltà incontrate dalla squadra fino a questo punto si sono rivelate addirittura superiori alle previsioni iniziali. Proprio in tal senso, il manager francese ha spiegato che questo rientro repentino, portato dalla crisi con la Red Bull e dalle difficoltà sul fronte motoristico, forse non è stata la miglior scelta per le prestazioni in pista.

Jolyon Palmer e Kevin Magnussen stanno infatti affrontando questo campionato con la Lotus della passata stagione aggiornata ai regolamenti 2016 e questo non sta certamente aiutando la squadra a raccogliere i punti necessari per programmare il futuro. La grande incertezza sulla line-up 2016, inoltre, non aiuta i piloti ad affrontare i restanti appuntamenti del campionato con la tranquillità necessaria per risollevare una situazione parecchio complessa che va avanti ormai dalla scorsa primavera. Renault spera di dare una sterzata alle proprie prestazioni con la monoposto attualmente in studio per il prossimo campionato, ma al momento sono presenti troppe variabili per dare un giudizio sul futuro della squadra parigina in Formula Uno.

Ecco le parole di Cyril Abiteboul: “La squadra sta lavorando tantissimo per risollevare una situazione non semplice, ma in Formula Uno non si può pretendere tutto e subito. Abbiamo un progetto a lungo termine, ma non ci aspettavamo tutte queste difficoltà nella stagione del rientro. La macchina che stiamo usando è la stessa utilizzata dalla Lotus nella passata stagione, aggiornata alle normative del 2016, e quindi le difficoltà che abbiamo sono normali, ma non possiamo accontentarci di quello che abbiamo”.

“Sapevamo di non essere al top, ma ci aspettavamo un distacco minore dal gruppo arrivati a metà stagione. Purtroppo siamo indietro e ripensando alla scelta di tornare così rapidamente forse potevamo comportarci diversamente. Siamo stati un pò ingenui, ma adesso dobbiamo rimboccarci le maniche per programmare un buon finale di stagione in vista del prossimo campionato” ha concluso.

Roberto Valenti

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