Red Bull, Verstappen polemico con la Federazione: “Le nuove normative porteranno tanti sorpassi falsi”

Al termine delle qualifiche del Gran Premio degli Stati Uniti, diciannovesimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula Uno, Max Verstappen ha commentato le ultime novità introdotte dalla Federazione sulle manovre di difesa in fase di frenata, sottolineando come queste normative porteranno tantissimi piloti a subire degli attacchi senza la possibilità di rispondere all’avversario.

Secondo l’olandese della Red Bull, infatti, questa normativa non aiuterà lo spettacolo in Formula Uno e priverà ai piloti la possibilità di attuare delle manovre difensive degne di questo nome.

Ricordiamo che nel corso della riunione di ieri, tenutasi all’interno del paddock di Austin, personaggi de calibro di Fernando Alonso, Kimi Raikkonen, Nico Hulkenberg, Lewis Hamilton, Romain Grosjean e Sebastian Vettel hanno attaccato duramente l’alfiere del team austriaco, sottolineando come il suo concetto di difesa risulti pericoloso e assolutamente non sportivo.

“Di sicuro c’è di positivo che adesso sappiamo cosa è consentito e cosa va contro il regolamento”, ha tuonato Verstappen, visibilmente contrariato per la domanda posta. “Sono dell’idea che le regole vanno rispettate a prescindere dalla loro natura, ma non cambierò il mio stile. Di sicuro da adesso in poi vedremo tantissimi sorpassi finti visto che chi sta davanti non potrà difendersi nella maniera che ritiene più congrua”.

L’olandese, successivamente, ha pizzicato i piloti che hanno criticato il suo stile, sottolineando come questa normativa gli permetterà da adesso in poi di superarlo in maniera più semplice: “Magari ad adesso in poi riusciranno a sorpassarmi. Resta comunque il fatto che questa svolta è arrivata per le tante polemiche dell’ultima settimana e non mi stupisce che la Federazione abbia preso questa decisione. Non so quanto tutto questo aiuterà lo spettacolo”.

Roberto Valenti