Red Bull, Verstappen: “Io come Senna? Preferisco mantenere i piedi per terra”
"L'esperienza nei kart mi è tornata molto utile"
In un evento sponsor organizzato dalla Red Bull nella città di Amsterdam, Max Verstappen è tornato a parlare dell’ultimo Gran Premio del Brasile, penultimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula Uno. L’olandese, giunto terzo sotto la bandiera a scacchi dopo una rimonta furiosa dall’undicesima posizione, ha commentato i paragoni con Ayrton Senna fatti da Helmut Marko negli ultimi giorni, sottolineando come preferisca mantenere i piedi per terra nonostante i complimenti dell’uomo che l’ha portato in Formula Uno. Il diciannovenne ha inoltre spiegato e traiettorie “strane” eseguite a Interlagos durante il regime di safety car, precisando di aver attuato una strategia simile a quella che si usa durante le corse nel mondiale kart per tastare il grip sull’asfalto.
Ecco le parole di Max Verstappen: “Il paragone con Senna? Fa certamente piacere e di sicuro è una cosa che conferma l’ottima strada intrapresa a inizio anno, ma preferisco restare calmo e mantenere i piedi per terra. Stiamo svolgendo un ottimo lavoro con la squadra ed è giusto non perdere l’attenzione, soprattutto adesso. Per quanto riguarda la corsa di Interlagos, durate il regime di safety car cercavo di variare le mie traiettorie per capire il grip sull’asfalto. E’ una manovra che eseguivo anche nei kart e in Brasile mi è tornata molto. utile. Certo la macchina è diversa e soprattutto molto più grande, ma il concetto è lo stesso. E’ stata una buona idea”.
Roberto Valenti
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