Montezemolo spara a zero sulla FIA e su Ecclestone

A margine della riunione del cda della FIAT, che si e' svolto oggi eccezionalmente a Maranello, il presidente della Ferrari Luca di Montezemolo ha colto al volo l'occasione per commentare dal suo punto di vista fatti e misfatti della stagione 2007, magnificando le qualita' dei propri piloti e soprattutto tornando a criticare pesantemente il comportamento della FIA e di Bernie Ecclestone: “È stato il campionato dei veleni: abbiamo visto gente che ha detto bugie, gente che ha migliorato le prestazioni della propria vettura in modo non sportivo e abbiamo visto il nostro lavoro doversi concentrare a cercare le prove inconfutabili di questo comportamento sleale. Abbiamo vissuto momenti brutti e difficili, ma il piu' brutto e' stato quando ci fu la sentenza del Consiglio mondiale Fia, una assurda sentenza in cui si affermava che c’era stata slealta', ma non veniva evidenziata questa slealta' nella decisione. Alla fine abbiamo avuto una doppia soddisfazione. È stato confermato quello che avevamo detto, la bugia e' stata smascherata. Pero' la sentenza era inaccettabile. Un precedente che correva il rischio di far passare il principio assurdo di un fantino che corre con un cavallo drogato e che alla fine vince lo stesso. Avevo gia' pensato di far disputare il prossimo mondiale con un motore da 8.000 cc. Tanto avrebbero squalificato la squadra, ma il pilota avrebbe vinto lo stesso. Ho letto che Bernie Ecclestone ha parlato del colore della pelle di Luis Hamilton e che sarebbe bello se fosse pure musulmano. Bernie farebbe bene a dire che il Consiglio mondiale della Fia, che fece quell’ obbrobrio di sentenza, fu umiliante per tutti, a cominciare da lui che vi era seduto”.

(g.07)