Mercedes conferma: Schumacher soffre di nausea quando è al simulatore

Il malessere di Schumacher quando è al lavoro sul simulatore non spiega il deludente ritorno del sette volte campione accanto a Nico Rosberg: questo è il nocciolo di una dichiarazione della Mercedes, che arriva dopo le voci, circolate in settimana, secondo cui Michael non avrebbe lavorato al simulatore del team a causa del mal d’auto (motion sickness).

Una fonte aveva riferito al sito olandese f1today.nl che mentre il setup della vettura di Rosberg era “in gran parte già fatto” quando Nico arrivava in circuito, “Michael partiva da un assetto base”, a causa della sua impossibilità di lavorare efficacemente al simulatore. La Mercedes ha chiarito in un comunicato stampa che è sbagliato affermare che Schumacher, 42 anni, da quando è rientrato in attività è stato solo colpito dal mal d’auto: “Nel corso della sua carriera, Michael di tanto in tanto ha sofferto di nausea, che ha influenzato il tempo che riesce a passare al simulatore. Michael non è stato svantaggiato da questo suo problema: il tempo che passava al simulatore è sempre stato proficuo”, ha aggiunto Mercedes. Che poi ha specificato: “Le difficoltà di Michael al simulatore sono state amplificate dalla tecnologia Mercedes, che non è al livello di quella di alcuni avversari.”

Filippo Ronchetti