Marussia, Chilton: “Dopo il sogno di Monaco l’incubo del Canada”

E’ durato lo spazio di pochi metri il Gp di Canada della Marussia che ha visto i suoi piloti giocare all’autoscontro tra di loro con l’esito di finire a muro entrambi.

“Una chiusura deludente di quello che sembrava essere un weekend promettente – ha dichiarato Max Chilton – La mia partenza è stata buona, ho preso il largo ma poi mi sono trovato nel traffico e c’è stato l’impatto. Un vero peccato per il team che ha fatto tanto lavoro per migliorare le prestazioni della vettura. Dopo una gara memorabile a Montecarlo, una da incubo qui”.

“Sono scattato bene riuscendo a tenermi dietro chi mi seguiva, poi ho lottato con il mio compagno e alla curva 3 dopo la frenata ci siamo toccati e sono andato contro le barriere danneggiando pesanemente la monoposto – il racconto di Jules Bianchi – Sono davvero dispiaciuto con il team perché c’era il potenziale per fare un risultato importante. Speriamo di centrare l’obiettivo in Austria”.

Chiara Rainis