Manor, Wehrlein: “In gara possiamo fare ancora meglio”
Haryanto: "Il nostro punto forte è il ritmo sulla distanza"
Qualifica positiva per la Manor nel sabato di Sochi. Nonostante le tante difficoltà accusate dalla Scuderia inglese durante il venerdì, Pascal Wehrlein e Rio Haryanto sono riusciti a piazzare le proprie monoposto davanti alle Sauber di Felipe Nasr e Marcuss Ericsson, centrando l’obiettivo minimo di giornata. Un risultato importante che conferma gli enormi passi in avanti fatti dal piccolo team inglese durante l’ultimo inverno e soprattutto il grandissimo lavoro che i due piloti titolari stanno portando avanti.
Ecco le parole di Pascal Wehrlein: “La qualifica è stata un po’ frustrante oggi. Questa mattina la temperatura della pista era molto più calda quindi è stato più facile portare le gomme in temperatura. Questo pomeriggio è stato più difficile entrare nella finestra di lavoro. Speravamo di più per essere onesti perché in FP3 abbiamo guidato bene. Credo che la gara sarà una storia diversa; si può vedere dai miei tempi che dopo 5 o 10 giri saremo a posto. In qualifica si hanno solo uno o due giri ed è difficile. Mi sto concentrando su domani e sono fiducioso che possiamo avere una bella battaglia con la Sauber e Renault”.
Ecco le impressioni di Rio Haryanto: “E ‘stata una sessione interessante per noi; abbiamo fatto un passo in avanti e siamo più vicini a quelli intorno a noi rispetto alle gare precedenti. Il mio ultimo giro avrebbe potuto essere migliore. Ho sofferto un po’ con il traffico e ho perso circa due decimi nell’ultimo settore quindi è stato frustrante non avere un giro pulito. Per quanto riguarda domani non vedo l’ora. L’obiettivo è quello di ottenere una partenza pulita, soprattutto con l’allungo fino alla prima curva per poi ottenere il massimo dalla vettura. I nostri long run di venerdì risultavano positivi e così con una buona gestione dei pneumatici non vediamo l’ora di concludere una buona gara”.
Roberto Valenti
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