Lotus, la John Player Special minimizza le voci del rientro in Formula 1

La pubblicità dell'industria del tabacco è vietata in Formula 1 ma si può aggirare

Lotus, la John Player Special minimizza le voci del rientro in Formula 1

È trascorsa qualche stagione, da quando, nel 2011 la Lotus aveva adottato per la prima volta in questa nuova vita la livrea nero e oro che inevitabilmente aveva fatto ricordare ai fans la vecchia Lotus John Player Special guidata da Ayrton Senna. Dopo il gradito ritorno della Martini, il Circus della Formula 1 potrebbe riabbracciare un altro grande marchio che ha fatto la storia della Categoria. Nel paddock dell’Hungaroring, erano iniziate a girare insistenti voci che dal 2015 potrebbe andare a formarsi nuovamente lo storico binomio Lotus-John Player Special, anche se quest’ultima ha minimizzato le voci di un suo possibile rientro in Formula 1. La prossima stagione, proprio la Lotus affronterà importanti cambiamenti: oltre al passaggio alla power unit della Mercedes, lasciando così la Renault, la John Player Special potrebbe legarsi nuovamente al team di Enstone.

La pubblicità dell’industria del tabacco è vietata in Formula 1 ma sicuramente si riuscirebbe ad aggirare la normativa visto che anche la Ferrari non ha mai smesso di essere appoggiata dalla Philip Morris, che appare anche sulle monoposto sotto forma di logo personalizzato per il team e per non andare incontro alle imposizioni. “Come del resto è ben risaputo in Formula 1 è stato vietato da parecchio tempo di sponsorizzare marchi legati alle compagnie del tabacco e la nostra azienda non ha intenzione di agire in modi che andrebbero contro la legge”, ha sottolineato Simon Evans, il portavoce, a Speed Week.

Ma c’è chi aggira la normativa: “Non posso parlare a riguardo dell’accordo che lega la Ferrari e la Philip Morris perché non conosco il loro accordo e i dettagli ma posso solo ribadire che la John Player Special non sta cercando di sponsorizzare alcuna squadra di Formula 1″.

Eleonora Ottonello

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