Lauda: “Dobbiamo tornare ai mille cavalli”

Come la maggior parte dei protagonisti del Circus anche Niki Lauda sogna un ritorno ai fasti del passato.

Convinto della scarsa validità delle monoposto attuali, a suo dire troppo semplici da guidare, il boss non esecutivo della Mercedes pensa che solo facendo un passo indietro la massima serie riprenderà ad essere un appuntamento imperdibile per gli appassionato come lo era una volta.

“I fan scappano perché ormai la F1 non è più affascinante – ha dichiarato ad Autosport – Negli ultimi tempi abbiamo discusso molto di questo con i veri tecnici, dunque se riuscissimo a portare il numero di cavalli a 1200, aumentare la larghezza delle gomme, rivedere l’aerodinamica e il quantitativo di benzina pur mantenendo la tecnologia ibrida per il 2017 si potrebbero avere ottime auto futuristiche almeno per i successivi cinque anni. Purtroppo oggi come oggi queste macchine sono come le stradali. Non ci si deve più preoccupare della velocità, della frenata, del downforce e degli incidenti. Qualunque pilota di GP2 o F3 infatti ci può salire e ottenere risultati in tempi brevi senza grossi rischi”.

Chiara Rainis