La Williams si oppone al bando delle gallerie del vento
Per la vice boss Claire comporterebbe spese maggiori per la F1
Nei giorni scorsi il team principal Red Bull Christian Horner aveva lanciato la proposta estrema di eliminare le gallerie del vento in quanto fucine di spese senza limiti e come prevedibile sono arrivate le prime reazioni contrarie.
“Noi ne possediamo due di cui una ci è costata parecchi milioni, per cui non potremmo mai accettare un’ipotesi del genere anche se da parte nostra ci sarà sempre il sostengo ad interventi per ridurre le cifre e rendere lo sport maggiormente sostenibile – ha affermato la vice boss Williams Claire – Seguendo quella strada il risparmio sarebbe importante sul lungo termine ma nell’immediato comporterebbe altri costi per controbilanciare l’aerodinamica, a livello di CAD (Disegno Tecnico Assistito) e CFD (Fuidodinamica Computazionale), senza contare il licenziamento di buona parte del personale”.
“Non dimentichiamo poi che al momento le conversazioni interne allo Strategy Group si stanno focalizzando su altro, ad esempio potenziare i motori per renderli più rumorosi e tornare ad attrarre il pubblico, piuttosto che creare monoposto innovative e radicali – ha concluso la figlia del patron.
Chiara Rainis
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