La Mercedes si offre volontaria per saltare i test per i giovani piloti
Come sanzione per il test-gate
La Mercedes si è offerta volontaria per saltare i test per i giovani piloti a Silverstone come penalità per il test-gate, che vede appunto coinvolta la Mercedes e la Pirelli.
Il caso è al vaglio del Tribunale Internazionale della FIA, che si pronuncerà venerdì, nel frattempo l’avvocato della Mercedes Paul Harris QC ha dichiarato che il team non si sarebbe mai permesso di fare il test senza l’autorizzazione di Charlie Whiting, ed ha dichiarato: “Abbiamo fatto tutto quello che di ragionevole potevamo fare”.
Tuttavia Harris ha aggiunto che se la Mercedes ha infranto la regola 22 del regolamento, lo ha fatto in buona fede e la sanzione dovrebbe essere poco severa, come ad esempio una reprimenda o l’esclusione dai test dei giovani piloti.
Il team principal della Red Bull Christian Horner era presente al Tribunale Internazionale ed ha dichiarato che questo tipo di sanzione non sarebbe sufficiente.
“Non sta a noi commentare quale sia la penalità giusta se commetti un’infrazione ma deve esserci comunque una penalità a livello sportivo. Non vedo come una sanzione come il divieto di prendere parte ai test dei giovani piloti lo sia. Hanno già fatto i loro test con i piloti principali dunque essere esclusi dai test dei giovani piloti non sembra una sanzione giusta”.
Stefano Rifici
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
F1 | Mercedes, a Shanghai tanti problemi con la gestione delle gomme
F1 | Mercedes, Wolff: “Adesso abbiamo più carico aerodinamico nelle curve ad alta velocità”
F1 | Horner si è scocciato di Wolff: “Pensi alla sua squadra piuttosto che a Verstappen”
F1 | GP Cina, le nostre pagelle
Mercedes | GP Cina, Wolff: “Sesta e nona posizione? Il miglior risultato possibile”
Mercedes | GP Cina, mea culpa Hamilton: “Pago il cambio d’assetto prima delle qualifiche”
F1 | Mercedes, Russell sesto in Cina: “Speriamo di costruire qualcosa da questa prestazione”
