La Mercedes rinuncerà agli scarichi effetto “Coanda” nel GP del Brasile

Norbert Haug ha rivelato che la Mercedes probabilmente non userà il layout degli scarichi Coanda nel weekend del Gran Premio del Brasile.

La Mercedes non ottiene un punto da cinque gare consecutive, e la configurazione non sta offrendo i vantaggi sperati.

Il team avrà l’opportunità di testare le gomme 2013 durante le prove libere ed Haug ha dichiarato che il team, per studiare al meglio i nuovi pneumatici, ritornerà alla vecchia configurazione degli scarichi, tuttavia il direttore sportivo della Mercedes ha confermato che il layout Coanda verrà utilizzato anche nel 2013.

“Sicuramente partiremo senza Coanda, vogliamo testare le nuove gomme senza nessuna influenza, abbiamo molti dati che possiamo confrontare con quelli di inizio anno, e forse potremmo abbandonare Coanda per tutto il weekend, posso dire con certezza comunque che al venerdì non useremo il layout Coanda”. ha dichiarato Haug.

“Perchè? Perchè credo che gli scarichi abbiano un influenza riguardo il riscaldamento delle gomme, ed entrambe le combinazioni con la mancanza di downforce aereodinamica che abbiamo rispetto agli altri può sfalsare i dati. Dunque abbiamo pensato che avremo dei dati più realistici se configuriamo la vettura come quella di inizio stagione, e lavoreremo partendo da lì. Ma è ovvio che utilizzeremo i Coanda l’anno prossimo poichè portano benefici”.

Alla domanda se esiste una piccola possibilità di cambiare i piani a weekend in corso Haug ha dichiarato: “No al momento no.”.

Rosberg, ha corso con il vecchio layout ad Austin, ed ha dichiarato che i recenti problemi del team non lo preoccupano riguardo al futuro.

“Non penso al passato” ha dichiarato Rosberg in riferimento alle brutte gare.

“Dobbiamo dare il meglio di noi in vista del prossimo anno. Sicuramente sarà meglio l’anno prossimo – molto meglio – la gente sta incominciando ad avere un impatto, mi riferisco alle nuove persone che sono entrate nel team. Tutto il nuovo personale – e sono arrivate tante nuove persone – sta mettendo la sua impronta dunque andrà sicuramente meglio “.

Stefano Rifici