La Lotus con un musetto classico nelle prove di Austin

Con un occhio al 2015 quando i criticabili musetti protagonisti del mondiale in corso lasceranno spazio ad esemplari dal design più tradizionale, la Lotus ha deciso di scendere in pista nelle prime libere di Austin senza il suo abituale profilo asimmetrico ma con uno più simile a quello Ferrari e Mercedes.

“Considerato il nuovo regolamento tutti dovranno adottare un disegno più basso e affusolato l’anno prossimo – ha spiegato il direttore tecnico Nick Chester – Il nostro obiettivo negli Stati Uniti sarà quindi solo quello di raccogliere dati, soprattutto in merito all’aerodinamica, e confrontarli con le informazioni provenienti dalla galleria del vento. D’altronde rispetto ad altre stagioni siamo passati al progetto successivo con un po’ di anticipo e già a giungno avevamo abbandonato lo sviluppo della monoposto attuale per concentrarci al 100% sulla E23″.

Parlando invece dell’addio al motore Renault l’ingegnere inglese ha concluso: “Non è stato semplice perché c’era un forte rapporto d’amicizia ma ci è capitata questa opportunità e abbiamo voluto coglierla credendo in un passo avanti in termini di prestazione”.

Chiara Rainis