Key: “Senza senso le critiche sull’età di Verstappen e Sainz”

Dai più ritenuto l’uomo del risveglio Toro Rosso, o meglio, la mente che ha permesso al piccolo team di Faenza di stare spesso davanti alla grande Red Bull, James Key, nel bilancio di metà stagione ha preferito rendere merito ai piloti Verstappen e Sainz Jr. che la STR10 la devono portare in pista.

“All’inizio c’era molto scetticismo attorno alla nostra scelta di puntare su due debuttanti, ma noi siamo sempre stati sicuri della bontà della mossa e difatti finora si è confermata una bella storia. Mi chiedo, come si può accusare qualcuno di essere troppo giovane? E’ ridicolo! Alla fine si tratta solo di guidare” – ha dichiarato ad Autosport.

“Entrambi hanno dimostrato maturità, abilità a tirare fuori il massimo dalla monoposto e spirito collaborativo malgrado gli stili di guida differenti – ha puntualizzato il direttore tecnico – Max è più aggressivo, ha talento, è veloce e coraggioso, tuttavia si fa prendere ancora troppo dall’emotività. Carlos invece è più pulito e disciplinato, poco incline a cedere alla pressione, anzi quando le cose vanno male sa essere piuttosto analitico. E’ psicologicamente forte e se sbaglia lo riconosce e si scusa. Nel complesso ha fatto un ottimo lavoro e questo immagino avrà sorpreso alcune persone. Per quanto mi riguarda sono contento perché è un ragazzo meritevole”.

Chiara Rainis