Kaltenborn: “E’ possibile che Hulkenberg rimanga”

Il futuro di Nico Hulkenberg è uno degli intrighi più chiacchierati dell’attuale mercato piloti, e nel frattempo anche la Sauber si aggiunge ai pretendenti per il tedesco e ha fatto sapere tramite la team principal Monisha Kaltenborn di non escludere che il tedesco possa rimanere.

Il ventiseienne pilota tedesco è stato accostato a molti team di alto calibro come la Mclaren, la Ferrari e la Lotus, oltre che la Force India.

Il contratto del pilota tedesco è stato di fatto rescisso nel corso di quest’anno a causa dei problemi finanziari della Sauber.

Il tedesco comunque nonostante la sua eccezionale competitività e velocità è in dubbio per la prossima stagione e in virtù delle nuove regole che verranno introdotte nel 2014 riguardo il peso della vettura potrebbe essere svantaggiato ulteriormente.

Sarebbe una grande perdita in quanto dopo lo splendido quarto posto nel corso di Gran Premio di Corea è stato addirittura incoronato come “uomo della corsa” da parte del tricampione del mondo, nonchè chairman della Mercedes, Niki Lauda.

Hulkenberg ha comunque sottolineato come la gara in Corea non abbia cambiato di molto le prospettive su suo futuro.

“Se qualcuno è interessato a me, probabilmente mi sta tenendo d’occhio da un pò di tempo, non solo nel corso di una gara”.

Il tedesco infatti sa benissimo che un’ottima performance non è garanzia di futuro in F1, ricordiamo infatti che nel 2010 fu appiedato dalla Williams nonostante la straordinaria pole nel Gran Premio del Brasile.

Inoltre bisogna considerare come ormai i piloti paganti siano sempre più favoriti grazie ai loro accordi con gli sponsor, e purtroppo l’accordo del tedesco con la Dekra non è sufficiente.

La Sauber comunque si è aggiunta alle pretendenti del tedesco dopo la straordinaria prestazione in Corea.

“Abbiamo la possibilità di tenerlo” ha ammesso Monisha Kaltenborn ai margini del Gran Premio di Corea.

Hulkenberg è anche in corsa per un sedile alla Lotus ed il team Boss Eric Boullier lo ha elogiato.

“Non giudichiamo Nico con una sola gara, lo conosciamo da molto tempo, ed oggi ha dimostrato ancora cosa può fare, cioè guidare tra i piloti di testa con una buona macchina” ha dichiarato ad Auto Motor und Sport.

Dal canto suo Hulkenberg ha laconicamente dichiarato all’agenzia di news DPA: “Il mio telefonino è sempre acceso”.

Stefano Rifici