Kaltenborn: “Così la F1 non ha futuro”

L’abbandono di Caterham e Marussia a causa dei pesanti debiti è stato l’argomento prinicipe della prima giornata del weekend di Austin.

A mostrarsi maggiormente preoccupata Monisha Kaltenborn, boss di una scuderia come la Sauber da tempo sull’orlo del baratro.

“Sono davvero delusa perché se n’è parlato in abbondanza del rischio che qualcuno poteva non resistere, ma evidentemente nessuno ha voluto capire – ha dichiarato ai media presenti in Texas – A mio parere davanti ad una situazione del genere la FIA dovrebbe intervenire. E’ vero che gli aspetti commerciali sono demandati ad altri, ma questo sport è lei a gestirlo ed è lei che dovrebbe chiedersi i motivi della crisi, assumersi le proprie responsabilità e rivedere eventualmente i contratti tra i singoli costruttori ed Ecclestone. Anche in passato delle squadre hanno lasciato, tuttavia mi pare ovvio che un atteggiamento così poco interessato al destino del proprio prodotto non potrà che portare al fallimento della F1”.

Chiara Rainis