Il Nurburgring non può pagare la tassa per il prossimo anno ad Ecclestone

Intanto la Commissione Europea ha avviato un'indagine sugli aiuti statali

Il Nurburgring non può pagare la tassa per il prossimo anno ad Ecclestone

Un portavoce del circuito tedesco ha ammesso che la pista non può pagare la tassa per ospitare il Gran Premio della prossima stagione, ricordiamo infatti che il Nurburgring si alterna annualmente ad Hockenheim come location del GP di Germania.

Il Nurbugring è da circa un mese in pesanti problemi finanziari, ed a suo carico è in corso un processo di insolvenza che potrebbe sentenziare il fallimento, tuttavia la settimana scorsa erano arrivati dei segnali incoraggianti dalla Germania, in quanto il governo della regione Rhineland-Palatinate ha approvato un piano per prestare al circuito i soldi necessari per estinguere i suoi debiti.

Inoltre Ecclestone aveva dichiarato che avrebbe fatto il possibile per mantenere il Gran Premio in calendario.

Tuttavia il capo di Nurburgring Automotive Thomas Schmidt dopo aver manifestato ottimismo la settimana scorsa, oggi ammette che la pista non può pagare la tassa annuale a Bernie Ecclestone che dovrebbe ridurla o addirittura rinunciare a quest’ultima.

“Se Ecclestone accetta un’offerta senza la tipica tassa, possiamo ospitare di sicuro la Formula Uno. Altrimenti il discorso è semplice, non abbiamo soldi”.

Schmidt si è dichiarato “ottimista” sul fatto che una soluzione verrà trovata, tuttavia ha anche aggiunto che una gara di F1 “non è strettamente necessaria” per la sopravvivenza del Nurburgring.

E’ inoltre emerso che la Commissione Europea ha aperto un’inchiesta per verificare la legalità degli aiuti pubblici ricevuti dal Nurburgring. In particolare il circuito tedesco aveva già evitato il fallimento nel 2008 grazie all’arrivo di fondi statali: in base alle norme dell’Unione Europea un’azienda può ricevere aiuti una sola volta in un periodo di 10 anni.

Stefano Rifici

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