I team di F1 impegnati nelle trattative per i motori V6

Anche Williams e Lotus interessate alla Honda

I team di F1 impegnati nelle trattative per i motori V6

Il ritorno della Honda in F1 e la ricerca della Mercedes di un nuovo team cliente dopo il divorzio dalla McLaren in chiave 2015 porterà a diversi cambiamenti nei prossimi anni. A ciò si aggiunge la volontà della Renault di fornire i nuovi motori V6 a meno team e a prezzi maggiorati rispetto ai V8.

Il costruttore francese potrebbe perdere alcuni team clienti storici come Williams e Lotus che guardano con interesse alla Honda, a sua volta alla ricerca di altri team da fornire dopo l’annuncio della partnership tecnica con la McLaren a partire dal 2015. Il costruttore giapponese sarà in grado di offrire i suoi motori ad altri team già dal 2016. Williams e Lotus sarebbero le scelte preferite mentre Sauber e Marussia sarebbero vicine ad un accordo con la Ferrari.

Williams e Lotus, comunque, in attesa della Honda si ritroverebbero a dover cercare un fornitore temporaneo per il 2014 e il 2015 mentre gli attuali motoristi presenti in F1 hanno già dichiarato che preferirebbero firmare contratti a lungo termine, di almeno cinque anni.

Con l’arrivo della Honda la Renault sembra voler accelerare il processo di riduzione dei team clienti e a lungo termine vorrebbe fornire solo tre team. Al momento nessun contratto formale lega il costruttore francese per l’anno prossimo ma sarebbero in atto trattative con Red Bull, Toro Rosso, Caterham, Lotus e Williams. Mentre gli accordi a lungo termine con le prime tre sarebbero una formalità, la Renault potrebbe accettare di fornire per due anni ancora Williams e Lotus, lasciando poi libere queste due squadre di passare ai motori Honda nel 2016.

In alternativa questi due team potrebbero rivolgersi alla Mercedes che avrebbe già espresso l’intenzione di fornire un quarto team l’anno prossimo oltre Mercedes, Force India e McLaren. Anche in questo caso l’obiettivo sarebbe una tra Williams e Lotus con un contratto almeno quinquennale ma con il vantaggio di pagare meno i motori rispetto alla proposta Renault che si aggira sui 20-23 milioni di euro all’anno.

Williams e Lotus dovrebbero definire i loro piani entro le prossime settimane.

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