Gran Premio di Ungheria, Anteprima FLASH: Meteo e Orari Aggiornati

Gran Premio di Ungheria, Anteprima FLASH: Meteo e Orari Aggiornati

Orari Aggiornati con Differite:

Venerdì 25 Luglio

Libere 1: 10:00-11:30 (Sky Sport F1 HD – RaiSport 2)

Libere 2: 14:00-15:30 (Sky Sport F1 HD – RaiSport 1)

Sabato  26 Luglio

Libere 3: 11:00-12:00 (Sky Sport F1 HD – RaiSport 2)

Qualifiche:  14:00 (Sky Sport F1 HD – Rai 2)

Domenica  27 Luglio

Gara: 14:00   ̶   70giri  ̶  306,630km (Sky Sport F1 HD – Rai 1)

Meteo Aggiornato:

Venerdì:  Temperature tra i 18°C e i 28°C. Parzialmente Nuvoloso. Probabilità di precipitazioni o pioggia pari al 10%

Sabato:  Temperature tra i 19°C e i 30°C. Tempo Variabile: possibili precipitazioni seguite da un possibile miglioramento. Probabilità di precipitazioni o pioggia pari al 15%

Domenica:  Temperature tra i 19°C e i 29°C. Previsti Temporali. Probabilità di precipitazioni o pioggia pari al 85%

Quote per la Pole:

  • HAMILTON LEWIS
  • 1,70
  • ROSBERG NICO
  • 2,60
  • BOTTAS VALTTERI
  • 20
  • MASSA FELIPE
  • 25
  • RICCIARDO DANIEL
  • 25
  • VETTEL SEBASTIAN
  • 25
  • ALONSO FERNANDO
  • 40
  • RAIKKONEN KIMI
  • 75
  • BUTTON JENSON
  • 100
  • MAGNUSSEN KEVIN
  • 100
  • HULKENBERG NICO
  • 150
  • PEREZ MENDOZA SERGIO
  • 200
  • KVYAT DANIIL
  • 250
  • VERGNE JEAN ERIC
  • 300
  • GROSJEAN ROMAIN
  • 300
  • MALDONADO PASTOR
  • 300
  • ALTRO
  • 50

Quote Per la Vittoria:

  • HAMILTON LEWIS
  • 1,75
  • ROSBERG NICO
  • 2,75
  • BOTTAS VALTTERI
  • 20
  • RICCIARDO DANIEL
  • 25
  • VETTEL SEBASTIAN
  • 25
  • MASSA FELIPE
  • 33
  • ALONSO FERNANDO
  • 33
  • RAIKKONEN KIMI
  • 100
  • HULKENBERG NICO
  • 150
  • BUTTON JENSON
  • 150
  • MAGNUSSEN KEVIN
  • 150
  • PEREZ MENDOZA SERGIO
  • 150
  • KVYAT DANIIL
  • 300
  • VERGNE JEAN ERIC
  • 300
  • GROSJEAN ROMAIN
  • 300
  • MALDONADO PASTOR
  • 300
  • ALTRO
  • 300

Dichiarazioni del giovedì

 

Marcus Ericsson: «Questa è la mia decima gara nella prima stagione in Formula Uno e per arrivare fin qui ho dovuto imparare molto. Credo che quest’anno sia stato un po’ particolare a causa dell’entrata delle nuove Power Unit. Poi naturalmente ci sono altre cose da imparare in fretta come il consumo dei pneumatici e le energie da dosare durante un Gran Premio, ma ritengo che ciò valga non solo per me. Bisogna essere costanti durante l’arco di un intero weekend sia alla guida sia nel feedback che uno deve dare ai meccanici una volta sceso dalla monoposto. Ci sono un po’ di cose da apprendere ancora ma sto facendo dei progressi di volta in volta e credo che ciò sia la cosa più importante. Dopo le speculazioni e le voci riguardanti la crisi del  nostro team (Caterham), mi sento abbastanza tranquillo. Credo che i proprietari ce la stiano mettendo tutta per avere degli aggiornamenti gara dopo gara sulla vettura, il che è positivo. Speriamo di avere una monoposto più competitiva nella seconda parte di stagione per poter confrontarci con le scuderie che stanno davanti noi.»

Esteban Gutierrez: «Stiamo facendo del nostro meglio come team e così anche gli altri. Senza aggiornamenti non vediamo miglioramenti come ce ne sono stati ad Hockenheim una settimana fa, ma passo dopo passo sembra che si stia colmando il gap tra noi e gli altri, per cui siamo fiduciosi all’interno del team e ciò ci carica positivamente. Personalmente posso dire che ce la sto mettendo tutta per tirare fuori il meglio dalla monoposto che abbiamo ora. Cosa mi aspetto dalla seconda parte di stagione? Il meglio, naturalmente! Voglio – anzi – vogliamo compiere uno step importante, che è ciò che cerchiamo e penso che finire una stagione in maniera positiva sia veramente importante, con questa pausa estiva avremo una chance per migliorare.»

Kamui Kobayashi: «Credo che questo cambio di proprietà era ciò di cui avevamo bisogno, credo che altrimenti non avremmo concluso la stagione. Noi dobbiamo cercare di restare motivati perché credo che se vogliamo sopravvivere qualcosa deva cambiare. Credo sia questa la cosa giusta. Dal canto mio devo dare sempre il 100% alla guida, solo questo dà una motivazione. Se vogliamo cambiare qualcosa dobbiamo partire da quelle grandi, non da quelle piccole. Abbiamo delle nuove persone all’interno della squadra, altre ci hanno lasciato ma credo che abbiamo delle responsabilità in entrambi i casi e ciò andrà ad aiutarci, staremo a vedere come andrà. Questa macchina non si adatta molto al mio stile di guida aggressivo, ma spero di riuscire a compiere una gara emozionante uno di questi giorni. Per esempio sono rimasto contento dell’ultima gara (Gp Germania), abbiamo compiuto un paio di pit stop e c’è stato “movimento” durante l’arco di essa. Pirelli ha fatto una buona scelta per le mescole e credo che così sia più divertente. Credo che tutto ciò piaccia agli spettatori.»

Jean-Eric Vergne: «Non penso ci siano veramente dei problemi al momento. L’unico è quello di arrivare a punti a fine gara. In questa prima parte di stagione sono stato piuttosto competitivo, ma sfortunatamente non ho potuto finire tutte le gare – ho avuto 5 ritiri – quando mi trovavo in zona punti. Voglio prendere solo ciò che c’è di positivo, ovvero delle grandi persone che lavorano nel nostro team, che lavorano duramente per migliorare l’affidabilità di una già buona monoposto. Penso che bisogni soltanto continuare a lavorare in questa direzione e che i punti arriveranno. L’obiettivo per la seconda parte di stagione è di finire quante più volte possibile a punti. Abbiamo dei nuovi aggiornamenti che arriveranno. Credo veramente nel team e nel fatto che ci porteranno una macchina migliore per finire le gare… in zona punti!»

Sergio Pérez: «Come piloti abbiamo le capacità di vedere come siamo messi con il carburante. Hockenheim per noi dal punto di vista dei consumi è stata una pista difficile e specialmente per la gara che stavo facendo. È stato difficile mantenere le gomme ad una giusta temperatura dovendo guardare anche ai consumi, per cui la mia è stata una gara difficile a dispetto di quanto avevamo mostrato il venerdì. Sono contento con ciò che ho. Abbiamo recepito il messaggio e dobbiamo sempre essere capaci di verificare quanto carburante abbiamo consumato in gara e sentire cos’ha da dire l’ingegnere al muretto a riguardo. Sono felice di sapere che molto probabilmente tornerà in calendario il Gp del Messico. Da quando lasciai la mia terra a 13 anni non ho mai più corso lì e poter tornarci con la Formula Uno sarebbe grandioso. Lo spirito dei fan è alle stelle e credo rimarreste tutti sorpresi dal vedere come si celebrerebbe l’evento. Sono veramente orgoglioso ed emozionato di poter confermare il Gp del Messico l’anno prossimo.»

Pastor Maldonado: «Abbiamo confermato la mia estensione di contratto da metà stagione, il che è buono perché conosco il mio futuro. Sono in un grande  team, questo l’ho sempre detto. Ci sono persone meravigliose che stanno lavorando duramente per migliorare la monoposto. Stiamo soffrendo molto sin da inizio stagione e molti dei problemi che abbiamo avuto sono derivati dall’affidabilità, molte gare non finite, il che non è il massimo quando si guarda alle prestazioni. Non abbiamo avuto la possibilità di testare al 100% il nostro pacchetto, ma sembra stiamo migliorando. Questo è stato un gran team in passato e sono certo lo sarà anche in futuro. Molti dei nostri problemi sono dovuti alla Power Unit ma stiamo lavorando duramente con Renault per risolvere il problema ed avere una maggiore affidabilità ed approcciarsi al weekend in maniera differente. A volte ci presentiamo sul tracciato con il pensiero di finire la gara anziché tirare fuori tutto il potenziale della vettura ed a volte bisogna tornare sui proprio passi per recuperare certe cose, ma sembra che adesso abbiamo un miglior feeling con la vettura. Siamo speranzosi che questo sia un bel weekend e celebrarlo con entrambe le monoposto a punti sarebbe fantastico prima della pausa estiva.» 

 

Matteo Bramati, Andrea Villa

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