Formula 1 | Toro Rosso, Hartley pronto al grande passo: “Voglio essere competitivo”

In un’intervista rilasciata all’emittente Newstalk ZB, Brendon Hartley ha parlato della preparazione che sta portando avanti in previsione del prossimo Gran Premio degli Stati Uniti. Il pilota neozelandese ha espresso un proprio parere sulle differenze tra una Formula Uno e una P1, sottolineando come i livelli di carico siano abbastanza simili, ragion per cui non vede alcuna difficoltà nella fase di adattamento all’auto.

L’obiettivo sarà fare il massimo nelle quattro ore disponibili prima della qualifica, cercando di avvicinarsi al livello di Daniil Kvyat, seconda guida della Toro Rosso nel week-ed di Austin.

Ecco le parole di Brendon Hartley: “Ho ricevuto un manuale di 50 pagine. Avrò quattro ore per adattarmi all’auto e spero di essere competitivo fin da subito. Voglio ottenere la velocità che mi serve per stare al passo con il mio compagno di team. Per quanto riguarda le differenze con le P1, invece, ritengo che siano davvero poche: guido macchine con un elevato carico aerodinamico e i sistemi ibridi sono abbastanza simili. Parliamo di gioielli tecnologicamente avanzati e quindi non penso di avere problemi. Tra una F1 e una P1 ci sono circa otto secondi, ma i livelli di carico sono simili. Non è una differenza così abissali da comportare problemi”.

“Non guido una vettura a ruote scoperte da otto anni, ma nelle ultime stagioni sono stato molto competitivo e penso che Red Bull mi abbia contattato per questo. Dovrò adattarmi, vero, ma come ho detto prima non vedo grossi problemi. L’obiettivo del week-end sarà andare forte e cercare di fare il massimo” ha concluso.

Roberto Valenti