Formula 1 | Toro Rosso, Hartley deluso: “Dispiaciuto per il team e la Honda”

Domenica sfortunata per il team Toro Rosso sul tracciato Gilles Villeneuve. Nonostante l’ultimo aggiornamento portato in pista dalla Honda, infatti, Pierre Gasly e Brendon Hartley non sono riusciti a concludere questo Gran Premio del Canada in zona punti, lasciando Montreal con un pesantissimo zero in casella. Il neozelandese, autore di un’ottima partenza, è stato buttato fuori da Lance Stroll durante il primo giro, mentre il francese non è riuscito a superare Charles Leclerc per un punto, finendo la propria corsa in undicesima posizione.

Ecco le parole di Pierre Gasly: “Nel complesso, penso sia stata davvero una buona gara per me. Dopo la partenza dall’ultima fila, siamo riusciti a recuperare molte posizioni, ma è sempre dura da digerire quando chiudi così vicino alla zona punti! Sono stato molto vicino a Charles per un paio di volte, ma poi ho rovinato le mie gomme anteriore e alla fine è diventato difficile passare. La nuova power unit sembra funzionare bene… abbiamo sorpassato più vetture sul rettilineo, quindi sembra essere promettente per le prossime gare. La Honda ha lavorato davvero duramente per portare questo aggiornamento in Canada e ha fatto un lavoro fantastico! Adesso dobbiamo mettere tutto insieme e trovare una certa costanza, perché il prossimo appuntamento è il mio Gran Premio di casa a Le Castellet: sono davvero entusiasta di correre lì”.

Qui le impressioni di Brendon Hartley: “Sono veramente dispiaciuto per la Toro Rosso e la Honda, perché per tutto il weekend eravamo andati bene grazie a un buon aggiornamento sulla power unit. Penso che oggi avevamo il passo per lottare per la zona punti. Ho fatto una buona partenza, alla pari dei piloti attorno a me, ma sono andato un po’ all’esterno di curva 2 e ho perso una posizione. Ho fatto una buona manovra su Lance all’esterno di curva 4, ma lui ha perso il controllo della vettura e siamo finiti entrambi contro il muro. È molto deludente perché c’era lo spazio per il sorpasso e non vedevo l’ora di fare una bella gara”.

“È un modo frustrante di chiudere il Gran Premio del Canada, perché ero contento della mia prestazione per tutto il weekend. Sono tornato tardi sul tracciato perché mi hanno portato in ospedale per dei controlli precauzionali. Ma mi sento decisamente in forma, sano e pronto per la prossima gara”, ha aggiunto.