Formula 1 | Mercedes, Wolff attacca la FIA sul caso Sassi: “Ritengo non sia importante sapere chi ha divulgato certe informazioni”

Interpellato sulle recenti dichiarazioni rilasciate da Charlie Whiting alla Reuters, Toto Wolff non ha particolarmente gradito il fatto che si sia fatto il nome di Lorenzo Sassi, ex ingegnere Ferrari attualmente in forza all’interno della base Mercedes di Brixworth. Sassi, ricordiamo, ha lavorato a Maranello come responsabile del settore power unit e sarebbe stato proprio lui a scatenare la Federazione contro lo staff di Mattia Binotto, rivelando a Charlie Whiting il dubbio sulla doppia uscita dall’energy store della SF71H. Secondo il Direttore esecutivo della Mercedes, Whiting ha divulgato informazioni non necessarie dato che, in casi come questi, non è importante la persona che denuncia certi particolari, ma piuttosto il fatto in se stesso.

Ecco le parole di Toto Wolff: “La FIA ha gettato, metaforicamente, la Mercedes sotto un autobus. Dal mio punto di vista, infatti, è inquietante se una delle mie persone viene nominata in un contesto sbagliato. Varie squadre aprono discussioni con la FIA e questo avviene ogni giorno. Ritengo non sia importante sapere chi e come ha divulgato certe informazioni, piuttosto analizzare attentamente il caso specifico”.

“Non si manda in pasto una persona dicendo “Guardate! Lui sta mettendo in discussione la legalità di una macchina!”. Individuare e puntare alcuni profili non è la cosa giusta da fare”, ha concluso.