Formula 1, Marchionne: “Mi rompe l’anima vedere una Ferrari che soffre così”
"Non è nel DNA della squadra"
Sergio Marchionne su Ferrari e Formula 1 – Il Presidente della Cavallino Rampante esterna tutta la propria amarezza per un inizio di campionato non proprio arrembante, pronto a spronare ancora la squadra, sulla quale ripone sempre la massima fiducia, per chiudere definitivamente il gap con la Mercedes
L’insoddisfazione del Presidente della Ferrari, Sergio Marchionne, stendendo un primissimo bilancio sull’inizio di campionato della Scuderia del Cavallino Rampante in questo 2016, è tutta racchiusa nell’espressione: “Mi rompe l’anima vedere una Ferrari che soffre così”.
“Tra la sfortuna che abbiamo avuto nelle prime tre gare, anche ieri (domenica 1 maggio 2016, ndr) che non è stata una grande giornata, con delle lacune tecniche (le stiamo vedendo adesso, sfortunatamente sono emerse), nonostante l’impegno della Scuderia nel 2015, è una visione molto strana” ha aggiunto Marchionne. “Mi rompe l’anima vedere una Ferrari che soffre così. Adesso starò a Maranello tra un paio d’ore (in giornata, dr). È un discorso da farsi chiaramente con i ragazzi della Scuderia. Non è nel DNA della squadra. Non per qualcosa, nel passato magari avevamo sbagliato l’impostazione completamente. Questa volta no. Cioè: sia motore, che vettura e i piloti ci sono”, sottolineando che sono presenti le condizioni ideali per una svolta già durante questa stagione di Formula 1 e che, certamente, il percorso è ancora lungo e per nulla scontato.
“Non possiamo attribuire la colpa a nessuno” evidenzia comunque il numero uno di Maranello, che aggiunge: “siamo arrivati vicinissimi. La differenza tra noi e gli altri è meno di un secondo, mezzo secondo di differenza. Questo è un divario che bisogna colmare alla velocità della luce. Non mi piace vederlo. Cioè io sono abituato a una Ferrari che riesce. Ricordo quella dei tempi di Schumacher, che riusciva a dettare il passo sul circuito”. In conclusione: “C’è un grande lavoro da fare. Il problema è che gli ultimi mezzi secondi sono molto complicati. Non è che sia molto facile arrivarci. Detto questo, ho la massima fiducia nella squadra. Ce la faremo!”
Mariano Tedesco
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui