Formula 1 | Mansell: “La carriera di Alonso si è bloccata per colpe non sue”

L'ex pilota e campione del mondo difende il 36enne asturiano e punta sul binomio McLaren-Renault: "Spero possa permettergli di lottare di nuovo per la vetta"

Formula 1 | Mansell: “La carriera di Alonso si è bloccata per colpe non sue”

2006, 2013, 2014: sono questi gli anni risalenti, rispettivamente, all’ultimo titolo iridato, all’ultima vittoria e all’ultimo podio ottenuti da Fernando Alonso in Formula 1. Un digiuno, quello dello spagnolo, che fa rumore, se si considera soprattutto la caratura del pilota, etichettato tuttora come uno dei migliori in griglia; eppure, anche a causa del disastroso triennio targato McLaren-Honda, la realtà dice questo. L’ex pilota di Formula 1 e campione del mondo Nigel Mansell, intervistato dalla rivista F1 Racing, ha scaricato le colpe del declino del 36enne asturiano ai team per cui ha gareggiato: “Alonso ha un enorme talento ed è un fantastico campione del mondo. La sua carriera si è bloccata per colpe non sue – ha dichiarato.

Il desiderio di Mansell, in vista del 2018, è quello di rivedere Alonso nelle prime posizioni, spinto dall’inedito binomio McLaren-Renault: “Penso che Fernando possa vincere molti più campionati. È un pilota incredibile e spero che la McLaren, con il motore Renault, possa offrirgli cose positive e permettergli di lottare di nuovo per la vetta – ha concluso il britannico.

Federico Martino

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