Formula 1 | Ferrari, Vettel polemico sui regolamenti 2019: “Rendere le vetture più lente non aiuterà i sorpassi”

In un’intervista rilasciata durante l’ultimo Gran Premio di Spagna, Sebastian Vettel ha commentato le modifiche regolamentari per il mondiale 2019, sottolineando come rendere le vetture più lente di un secondo e mezzo non aiuterà i piloti in fase di sorpasso. Nonostante scrivere le regole non sia compito dei guidatori, infatti, il tedesco si aspettava un consulto da parte della Federazione, dato che sono gli stessi piloti ad avere un’idea chiara sul potenziale delle auto.

Questi, sicuramente, avrebbero spinto per un altro tipo di modifiche, evidenziando come la strada da seguire fosse ben diversa rispetto a quella di “stroncare” le performance delle attuali vetture di Formula 1. Nulla di tutto ciò è avvenuto e lo stesso alfiere della Ferrari si è detto dispiaciuto per questa presa di posizione da parte della FIA.

Ecco le parole di Sebastian Vettel: “In un certo senso è un bene che noi piloti non stiamo scrivendo le regole per il 2019. Spetta ad altri dato che questo non è il nostro lavoro. Il problema è che non ci è stato chiesto nulla e sono dell’idea che “chiedere” e “ascoltare” siano due cose ben diverse. Siamo noi a guidare queste macchine, ragion per cui chi meglio può valutare se queste modifiche siano valide?”.

Seb ha inoltre commentato le valutazioni di Nicholas Tombazis, il quale ha sottolineato il fatto che vetture del 2019 saranno più lente di un secondo e mezzo: “E’ ovvio che ognuno guardi ai propri interessi, ma penso che nessun pilota apprezzi il fatto che le vetture saranno rese più lente di un secondo e mezzo. Fare una cosa del genere porta davvero a un beneficio? Si poteva intervenire su altri ambiti per aiutare i sorpassi, ma nessuno si è preoccupato di consultarci”.