Ferrari: Una giornata londinese per Massa

Sono giorni intensissimi per lo sport britannico. Questa è la settimana di chiusura del torneo di Wimbledon di tennis e ormai mancano pochi giorni alla cerimonia d’apertura dei Giochi Olimpici, un evento che sembra in grado di sconvolgere la vita della capitale, almeno a giudicare dagli inviti fermi ma gentili a non andare in centro in macchina a partire dal 15 luglio che campeggiano sui pannelli luminosi delle autostrade.

Questa è anche la settimana del Gran Premio di Gran Bretagna, uno degli appuntamenti storici del Mondiale di Formula 1. Silverstone si prepara ad accogliere le dodici squadre in lizza con il consueto alternarsi di pioggia e sole e con tante iniziative promozionali. Di uno di questi, organizzato dalla Shell, storico partner della Scuderia Ferrari, sono stati protagonisti oggi il pilota Felipe Massa e il Chief Designer Nikolas Tombazis. Insolita l’ambientazione, il Museo della Scienza, per un evento che aveva l’obiettivo di promuovere gli studi scientifici e le opportunità di carriera e di impiego che essi possono offrire ai giovani. Ospite d’onore è stato David Willets, Ministro del Governo britannico per l’Università e la Scienza e parlamentare, mentre il Presidente di Shell UK Graham Van’t Hoff ha illustrato ai media presenti l’impegno di Shell in termini d’innovazione e ricerca tecnologica.

Felipe ha anche avuto l’opportunità di fare l’ultima rifinitura in vista del prossimo Gran Premio, effettuando alcuni giri del tracciato di Silverstone sul simulatore della Shell realizzato in collaborazione con la Scuderia ma ha anche provato l’esperienza di essere lui a giudicare il talento dei giornalisti alla guida, facendogli da istruttore. “E’ sempre un piacere venire in Inghilterra per un appuntamento storico come il Gran Premio di Gran Bretagna” – ha detto Felipe – “Oggi ho avuto un inizio inusuale ma interessante qui al Museo della Scienza e parlare insieme ai tecnici della Shell dell’importanza degli studi scientifici e della loro formazione. Onestamente, ho qualche ricordo dei miei studi ma non erano sicuramente divertenti come le esperienze sul campo che oggi hanno fatto i nostri ospiti qui al simulatore!”

Per Nikolas Tombazis è stato un po’ un ritorno al passato. A pochi passi da qui c’è infatti quell’Imperial College dove l’ingegnere greco svolse il suo Phd in Aeronautica fra il 1990 e il 1992: “Sono contento di aver avuto la possibilità di ritornare in questo luogo, ancora di più per un evento come questo: so quanto utile sia poter trasmettere alle giovani generazioni valori come l’importanza degli studi scientifici per la propria formazione ma, soprattutto, per il proprio futuro.”

La giornata londinese di Felipe si è conclusa con una visita al Ferrari Store di Regent Street dove il pilota brasiliano è stato accolto con calore da un gruppo di tifosi ferraristi, fra cui diversi connazionali e qualche italiano, sempre numerosissimi questi ultimi a Londra quando arriva l’estate.